>> Malattie infettive del cane e loro prevenzione
• La parvovirosi canina la più grave e comune malattia infettiva del cane. È un problema serio, con epidemie che possono verificarsi periodicamente.
Tra i sintomi: vomito e diarrea che conducono rapidamente a disidratazione e collasso.
La morte del cucciolo può avvenire entro 24 ore. L’unica protezione contro questa malattia è la vaccinazione.
• Il cimurro canino è una malattia altamente contagiosa e spesso fatale. È importante vaccinare tutti i cani, perché il periodo di incubazione del virus è lungo (circa tre settimane) e, quando esordisce l’infezione, essa è spesso molto grave.
I cani che sopravvivono all’infezione virale iniziale spesso convivono con alcuni problemi come deformazione dei denti, tic nervosi e predisposizione ad episodi epilettici.
• L’epatite infettiva canina colpisce il fegato. Le forme acute possono causare la morte del cane entro 24-36 ore. I soggetti che sopravvivono alla malattia possono divenire portatori e diffondere il virus ad altri cani.
• La leptospirosi è una malattia infettiva sostenuta da differenti sierotipi.
È trasmissibile direttamente, da animale malato a sano, o indirettamente attraverso l’ingestione di materiale contaminato. Agenti di diffusione sono soprattutto i roditori, che eliminano le leptospire con le urine. Nel cane la leptospirosi si manifesta con differente sintomatologia: gastroenterite emorragica, ittero, nefrite.
Oltre ad essere pericolosa per il cane, tale patologia può essere trasmessa all’uomo. È importante vaccinare i cani particolarmente esposti prima del periodo a rischio.
• Il virus della bronchite infettiva o parainfluenza canina è uno dei patogeni responsabili della malattia conosciuta come “tosse dei canili”. Come indica il nome, è una malattia respiratoria molto contagiosa, specifica di canili, pensioni, allevamenti, rifugi. Questa malattia è riconducibile al batterio Bordetella bronchiseptica e al virus della Parainfluenza.
I cani colpiti manifestano una tosse secca che può durare molte settimane, causando disagio tanto al cane quanto a chi vi convive.
• La rabbia è una malattia virale che può essere trasmessa all’uomo (zoonosi) attraverso il morso e il graffio di animali infetti. Si manifesta con sintomi a carico soprattutto del sistema nervoso. La vaccinazione antirabbica è obbligatoria quando si porta il cane all’estero.